mercoledì 26 marzo 2008

Il mio sogno è....

Continuiamo a lavorare sull'argomento che ci ha ispirato la visione del film "KIWI!":


JACOPO
IL SOGNO: diventare muratore
MOTIVI: Perché siccome poi quando sarò grande il mio babbo non lavorerà più, così lavorerò io al suo posto, con mio fratello e tutta la ditta.
E' REALIZZABILE?: sì
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: devo seguire dei corsi di scuola per muratori, guardare i muratori che lavorano e fare il manovale
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FRANCESCA

IL SOGNO: Parlare tutte le lingue del mondo
MOTIVI: Perchè così da grande potrò viaggiare
E' REALIZZABILE?: no, non posso impararle tutte perché sono tantissime, ma posso impararne abbastanza (le più importanti e/o più utili)
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: fare delle scuole apposta, come il liceo linguistico

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ERICA

IL SOGNO: Domare le pantere
MOTIVI: mi piacerebbe perchè la pantera è un animale fra i miei preferiti e poi perché questo mestiere mi ispira molto a fare amicizia con gli animali.
E' REALIZZABILE?: sì
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: basterebbe allenarsi in un circo: prima provare con cuccioli di pantere e poi con le pantere grandi. Ci vorrà anche l'aiuto di qualcuno che è esperto
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ANNA
IL SOGNO: Volare
MOTIVI: vorrei volare per conoscere tanti posti senza faticare, stare in macchina, o guidare delle ore. Poi per poter anche scoprire che tipi di uccelli ci sono in alto, e quella parte di mondo che non vediamo
E' REALIZZABILE?: non si può realizzare, perchè non ho le ali. Anche se esistono dei mezzi che possono volare, tipo l'aero, il paracadute ecc, ma non sarebbe la stessa cosa, quindi non mi interessa realizzarlo in questi modi.
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ALESSIO
IL SOGNO: diventare un tennista professionista
MOTIVI: perché questo sportt mi piace
E' REALIZZABILE?: sì
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: Andare in una scuola dove ti fanno fare le partite, e se avanzi di livello diventi professionista.
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LISA

IL SOGNO: diventare campionessa di ginnastica artistica
MOTIVI: ora sto già praticando questo sport e prendo voti molto alti, quindi vorrei superare ogni ostacolo e diventare bravissima. Brava sono già ora e vorrei arrivare fino in cima a questo sogno, raggiungere i massimi livelli. Questo sport mi affascina.
E' REALIZZABILE?: sì spero
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: allenarmi, alleanarmi, allenarmi
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YOUSSEF
IL SOGNO: Voglio diventare bravo a giocare a calcio
MOTIVI: perché mi piace giocare a calcio
E' REALIZZABILE?: si
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: devo giocare molto, insieme ai miei amici e avere un allenatore.
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ELIA
IL SOGNO: avere una fattoria, allevare mucche senza ammazzarle.
MOTIVI: perché, intanto ho già un capannone dove mettere le mucche, e quando il mio nonno non ce la farà più lo sostituirò io
E' REALIZZABILE?: sì
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: devo seguire sempre il mio nonno, il mio nonno e il mio zio quando vanno "nelle terre", per imparare a "governare le bestie". Non è fini ta qui, per imparare ad alevare le mucche dovrò anche studiare molte altre cose.
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LAURA
IL SOGNO: diventare una domatrice di pantere
MOTIVI: perché mi piacerebbe fare la domatrice di pantere
E' REALIZZABILE?: sì
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: devo prima prima allenarmi e frequentare la scuola per domatrici.
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IL SOGNO: Diventare brava a scuola
MOTIVI: perché voglio far vedere che anche se sono una straniera posso essere brava lo stesso
E' REALIZZABILE?: credo di sì
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: studiare tanto e leggere anche tanti libri.
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NICO
IL SOGNO: diventare un fantino
MOTIVI: per essere più bravo a cavallo
E' REALIZZABILE?: sì
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: devo frequentare una scuola che mi insegni a saltare gli ostacoli e a maneggiare meglio il cavallo.
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VIOLA
IL SOGNO: diventare una pianista
MOTIVI: perché mi piace e perché voglio "consolare" mia zia e mia madre che da piccole erano "patate" a suonare il piano, e perché sono già molto brava a suonare
E' REALIZZABILE?: sì, certo!
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: devo andare a frequentare una scuola di musica, studiare costantemente ed esercitarmi.
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ABBES
IL SOGNO: volare
MOTIVI: perché vorrei andare dove mi pare
E' REALIZZABILE?: sì
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: non lo so
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GIACOMO
IL SOGNO: Avere un cucciolo di procione in casa
MOTIVI: perché il procione è il mio animale preferito
E' REALIZZABILE?: sì
COSA DEVI FARE PER REALIZZARLO?: devo prima di tutto convincere mia madre e mio padre, poi trovare il modo di procuramelo e accudirlo.
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mercoledì 12 marzo 2008

Kiwi: il nostro cineforum - 2

Si vede di nuovo il video e si riprende la discussione. Viola non è ancora convinta che la vicenda narrata nel film duri molto tempo. Continua la discussione della volta precedente.


QUANTO DURA LA VICENDA?


  • Viola: dopo la schermata nera c'è di nuovo il giorno. Quindi l'autore secondo me ha deciso di far durare la vicenda due giorni, con una notte in mezzo.
  • Nico: se per piantare un albero ci vuole fino a sera, come fa in un solo giorno a piantarli tutti, visto che sono tanti?
  • Jacopo: in quella terra dura gli alberi non possono crescere da soli. Ce li ha inchiodati Kiwi. E' un lavoro lungo e faticoso.
  • -: forse lo schermo nero vuol dire che lui va a dormire, ma non ce lo fa vedere, e ci fa vedere di nuovo quando la storia va avanti.
  • Viola: adesso mi sono convinta che la vicenda dura tanto tempo.


AVETE ALTRE CURIOSITA'?


  • Anna:. perchè Kiwi fa tutto questo lavoro?
  • Laura: il video non lo fa vedere. Si vede solo lo sforzo, ma non si capisce perché lo fa.


PERCHE' KIWI FA TUTTO QUESTO?


  • Lisa: fa tutto questo lavoro perchè vuole essere felice. Lui ha le ali, ma non può volare, quindi per realizzare il suo sogno compie questa missione.
  • Francesca: Kiwi si annoiava, non sapeva cosa fare nella sua vita, allora ha deciso di fare questa missione.
  • Nico: perché voleva volare, per lui era un'emozione, non l'aveva mai fatto, non aveva mai provato questa emozione e ha voluto provarla.
  • -: vuole provare a volare, andare su nel cielo, vedere un po' tutto...
  • Viola: Kiwi voleva realizzare il suo desiderio. Lui si mette a piangere, perché avrebbe anche potuto farne a meno....cioé...si è commosso perché lui non può volare, ma ha realizzato il suo desiderio.

PERCHE' KIWI PIANGE?


  • Giacomo: Kiwi vuole realizzare il suo desiderio di volare, e quando lo fa è commosso perché è la prima volta e ci sta riuscendo
  • Erica: lui si commuove perché con tanto lavoro e impegno, dopo mesi e mesi ha potuto realizzare il suo sogno di volare.
  • Elia: Kiwi è riuscito a avverare il suo desiderio
    perché ha finito il lavoro, e anche perché
    ora è emozionato nell'aria.

  • - Kiwi voleva realizzare il suo sogno, quello di volare, e provare a realizzarselo.
  • Youssef: ha fatto tutto questo lavoro per volare. Voleva fare il suo sogno.
  • Jacopo: per provare la sensazione di volare.
  • Abbes: voleva volare. Lui voleva volare, ma non ha le ali, così è salito in alto e poi ha fatto quello che voleva fare.
  • Fateh: voleva volare.
  • Aurora: anche secondo me voleva volare. Era un desiderio importante.
  • Anna: lui voleva realizzare il sogno, voleva volare, ma non sapeva farlo, allora fa tutto questo lavoro, anche se sapeva che poteva morire..
  • -: ...ma te non lo sai che è morto.
  • Viola: era a rischio
  • Abbes: ma perchè non si è fatto il paracadute?


(BRIDGING)


ANCHE TU HAI UN SOGNO? QUAL E'?


  • - essere l'uomo più muscoloso della terra
  • Nico: vorrei fare il cavallerizzo
  • Erica: essere una domatrice di pantere nere. Quando farò la domatrice di pantere, non picchierò le pantere con la frusta.
  • Anna: volare.
  • Aurora: fare la domatrice di leoni.
  • -: io vorrei diventare la più brava a leggere e scrivere.
  • Lisa: diventare la ginnasta più brava di tutti.
  • Elia: diventare un contadino e avere una stalla tutta per me, con tutti i vitelli. Ma non come noi che poi si ammazzano, tenerli finché vivono.
  • Jacopo: vorrei diventare un muratore.
  • Laura: avere uno zoo tutto per me con tantissimi animali.
  • Giacomo: vorrei avere un procione cucciolo in casa.
  • Francesca: imparare tutte le lingue del mondo.
  • Viola: mi piacerebbe tanto essere bravissima a pianoforte, superare tutti gli ostacoli.
  • Fateh: giocare a pallone
  • Alessio: vorrei diventare tennista professionista
  • Abbess: il mio sogno è volare
  • Youssef: il mio sogno è giocare a pallone

Continueremo il nostro cineforum il prossimo mercoledì.
Ciao ciao

mercoledì 5 marzo 2008

Kiwi: il nostro cineforum - 1


LE NOSTRE PERPLESSITA' E DUBBI, SUBITO DOPO AVER VISTO IL VIDEO:

  1. Non ho capito perchè Kiwi lega la corda intorno all'albero
  2. Non ho capito cosa fa con i chiodi
  3. Non ho capito quale paesaggio è quello con gli alberi
  4. Non ho capito perchè si mette il casco e cosa vuole fare
  5. Non ho capito perché sta andando giù in verticale
  6. Non ho capito la fine

COMMENTI

  • Nico: Mi è piaciuto molto quando Kiwi applaude a sé stesso perché è soddisfatto del suo lavoro
  • Laura, Anna ed Erica: non ci siamo accorte di questo momento....
  • Francesca: mi ha colpito quando Kiwi prende la rincorsa sculettando
  • Alessio ed Elia: mi è piaciuto molto quando piange e gli spuntano le ali
  • Giacomo: mi è piaciuto quando a Kiwi spuntano le ali
  • Viola e Jacopo: mi piace quando l'immagine si capovolge e sembra che davvero voli.
  • Viola: mi ha commosso quando gli spuntano le lacrime e gli spuntano le ali
  • Nico: mi ha colpito quando Kiwi è andato a vedere il precipizio, per capire come si doveva buttare

Q&A n.1

  • Abbes: come ha fatto a salire in cima? Non è che ha messo albero per albero ed è salito?
  • Lisa: forse mentre stava salendo piantava un albero
  • Elia: quell'albero che si è visto piantare non era l'ultimo
  • Abbes: Kiwi ha messo albero per albero e saliva un po' alla volta

Q&A n.2

Ma quanto dura tutta la vicenda?

  • GRUPPO: TANTO TEMPO (mesi)
  • GRUPPO: UN GIORNO

Si formano due gruppi, ognuno ha il compito di fornire le motivazioni per la propria convinzione. I componenti di ogni gruppo sono liberi di cambiare opinione e schieramento durante la discussione.

  • Erica: Si vede che il suo lavoro di provare a volare inizia in quel giorno, non si vede da nessuna parte che era già iniziato.
  • Viola: abbiamo visto che pianta un albero, però c'è una scena che interrompe, uno schermo nero. Per questo motivo penso che ci abbia messo un giorno.
  • Anna: secondo me ci ha messo dei mesi, perché si vede la scena che mette un albero solo e poi tira su la corda. Quindi ogni giorno avrà messo un albero, perchè ci sono tanti alberi
  • Jacopo: tagliare un albero e poi tirarlo su da solo è impegnativo e faticoso. E' pesante, e quindi ci vorrà molto tempo
  • Abbes: noi abbiamo visto quando ha iniziato a fare un albero, ma ci sono tanti alberi. Guardate bene!
  • Nico: Kiwi ha architettato tutto prima. Nella scena si vede che mette solo un albero perché è la conclusione del suo lavoro, ma ce ne sono tanti. Quindi secondo me ci mette dei mesi. Quando va su si applaude perché vuol dire che ha finito il lavoro.
  • Erica: riflettendo andrei con l'altro gruppo, perché ora sostengo anch'io quello che ha detto Nico
  • -: non mi sono convinta ancora che Kiwi ci ha messo tanto tempo, perché sennò ci sarebbe stato anche la notte
  • Laura: io voglio andare nell'altro gruppo perché mi sono convinta che Kiwi ci ha messo tanto tempo
  • Viola: tutte e due le spiegazioni sembrano giuste, non so ancora....
  • Abbes: lui ha messo tanto tempo. Guarda bene!
  • -: però non si vede la notte....
  • Francesca: la notte non si vede perché lui non lavora di notte

Dopo questa discussione si decide di guardare il video una seconda volta. Arrivederci al prossimo mercoledì!

mercoledì 16 gennaio 2008

4° FASE - RIFLETTENDO SU COME SI GIOCA SI IMPARA A COLLABORARE E A CONVIVERE

WARM-UP
Il compito
Si devono ripetere le fasi 1,2,3 del gioco.

La cronaca
Primo tentativo: fallisce poco dopo l’inizio della fase 1
Secondo tentativo: la fase 1 giunge a termine ma con fatica

Circle Time
Ognuno pensa a delle azioni concrete da fare per migliorare e i compagni si danno reciprocamente suggerimenti e consigli.

La cronaca
Il gioco viene riproposto facendo rotolare la palla sul pavimento.
Anche questa volta il gioco fallisce.

Circle Time
Si discute sulla causa del fallimento del gioco: non aver preso bene la mira al momento di lanciare la palla.

La cronaca
Si fa di nuovo il gioco e questa volta va a buon fine.
Si passa alle fasi 1, 2 e 3 del gioco con la palla rotolata: il gioco riesce.
Il gioco (fasi 1,2,3 )viene ripetuto nella sua versione originale con la palla lanciata: riesce bene.

Circle Time
• Aurora: io mi sono sentita bene perché sono riuscita a concentrarmi
• Tutti erano consapevoli del proprio ruolo e tutti hanno contribuito con attenzione


4° FASE
Obiettivo
Ogni palla deve tornare al facilitatore solo dopo essere passata da tutti i giocatori



Regole e modalità
• I giocatori sono disposti in cerchio
• Il facilitatore lancia la prima palla a uno dei giocatori chiamandolo per nome (questo è un AIUTO). Mentre la palla precedente sta ancora circolando, ne lancia un’altra, e così via, per un numero a sua discrezione.
• In questo gioco i giocatori non alzano il braccio dopo avere lanciato la palla
• Il giocatore che la riceve la passa ad un altro chiamandolo per nome e così via
• Un giocatore non può ricevere la stessa palla più di una volta
• L'ultimo giocatore passa la palla al facilitatore
• Il facilitatore dice le regole e modalità solo una volta, se qualcuno ha dei dubbi può chiedere al gruppo

La cronaca
Il gioco fallisce quasi subito

Circle Time
• il problema e venuto perché noi non sapevamo della seconda palla
• non mi aspettavo la seconda palla
• Anna: noi dobbiamo concentrarci solo su chi ci tira la palla e su chi la dobbiamo lanciare
• Viola critica il comportamento di un compagno che si è fermato
• Facilitatore: devo precisare che quel giocatore ha aspettato che io fosse pronta, quindi è stato di aiuto al gioco, non di ostacolo. Ritorniamo all’osservazione di Anna: quello che lei ha detto implica che non possiamo controllare tutto e dobbiamo fidarci del fatto che gli altri giocatori faranno la loro parte al meglio.

La cronaca
Inizialmente funziona poi Viola grida: “Rallentate!”. Dopo poco il gioco fallisce.

Circle Time
• Viola:Dovremmo andare più piano
• Lisa: Non possiamo rallentare tutti!
• Viola Ma è fondamentale per tutti.
• -: Aurora deve stare pronta.

La cronaca
Si fa di nuovo il gioco. Qualcuno non para la palla e cerca di rimediare. Un altro giocatore: “Ferma il gioco!” . Il gioco fallisce

Circle Time
• Il gioco fallisce perché qualcuno lancia la palla mentre un compagno non è pronto
• Alcuni lanci sono stati saltati
• Viola: Io dico sempre “Rallentate, rallentate”, ma voi sembra che abbiate sempre il fuoco sotto il,culo!
• La troppa fretta cosa produce?
• Sbagli
• Consigli
• Viola: lancia la palla meno forte
• Lisa: dopo aver lanciato la palla a Viola rivolgiti subito verso Valerio

La cronaca
Il gioco fallisce quasi subito
Si comincia di nuovo
Aurora va in bagno, il gioco continua senza di lei e un altro giocatore copre anche la sua parte

Circle Time
Viola: È andata abbastanza bene ma io mi sono confusa perché non ho visto Aurora
Facilitarore: succede che qualcuno debba prendersi la responsabilità di portare a termine anche gli impegni di qualcun altro.

La cronaca
Si gioca di nuovo

Circle Time
Com’è andata?
Alessio: abbastanza bene
Che cosa è andato bene?
Alessio: La collaborazione
• Viola: Ci sono state delle distrazioni da parte di un giocatore che saltellava mentre chi le stava lanciando la palla la chiamava ripetutamente.
• Facilitatore: Saltellare ti aiutava?
- :- No
Facilitatore: Bisogna essere consapevoli delle azioni concrete che occorre fare per raggiungere un obiettivo. Chi vuole partecipare al gioco deve impegnarsi al massimo secondo le sue capacità e forze. Se nel gruppo c’è anche un solo elemento che non si impegna a fondo, tutto il gruppo si indebolisce.
Cosa abbiamo imparato facendo questo gioco?
• Aurora: a fare delle cose
• Francesca: Si possono scoprire le difficoltà…
• Lisa: …e migliorarle
• Giacomo: Uno può migliorare e divertirsi di più
• Anna: Sembra che sia un gioco, ma possiamo scoprire tante altre cose
Che cosa abbiamo capito rispetto alle relazioni tra noi, nel gruppo?
• Anna: non è facile lavorare insieme perché ognuno sa fare cose diverse.
• :- a collaborare, aiutarci a vicenda
• Viola: collaborare vuol dire aiutarsi, fare ognuno una parte del lavoro, rispettarsi.

mercoledì 12 dicembre 2007

3° FASE - RIFLETTENDO SU COME SI GIOCA SI IMPARA A COLLABORARE E A CONVIVERE

Obiettivo
La palla deve tornare al facilitatore solo dopo essere passata da tutti i giocatori



Regole e modalità
• I giocatori sono disposti in cerchio
• Il facilitatore lancia la palla a uno dei giocatori senza chiamarlo per nome (manca questo AIUTO)
• In questo gioco i giocatori non alzano il braccio dopo avere lanciato la palla (manca questo AIUTO)
• Il giocatore che la riceve la passa ad un altro chiamandolo per nome e così via
• Un giocatore non può ricevere la palla più di una volta
• L'ultimo giocatore rimasto passa la palla al facilitatore
Il facilitatore dice le regole e modalità solo una volta, se qualcuno ha dei dubbi può chiedere al gruppo

La cronaca
Il primo tentativi fallisce subito, vengono scambiati consigli all'interno del gruppo.
Il gioco riparte

Circle Time
• Giacomo: è andato male perché spessissimo molti non stavano attenti
• Elia: Jacopo ha lanciato troppo forte la palla
• Lisa: non puoi dire questo a Jacopo quando lo hai fatto anche tu, devi riconoscere anche i tuoi sbagli
• Facilitatore: C’è spazio per il miglioramento?
• Gruppo: Sì
• Jacopo: Siamo già migliorati molto

La cronaca
Il gioco viene ripetuto

Circle Time
Com'è andata?
• Alessio: male , io non l'ho presa
• Francesca: né troppo bene né troppo male
• -:Giacomo si è alzato apposta per far ridere tutti
• Giacomo: No, la palla mi ha battuto sul naso
• Lisa: io vedo che tu hai ascoltato ma ti devi impegnare di più altrimenti gli altri ti prendono in giro
• Jacopo: i lanci fra me ed Elia hanno funzionato
• Francesca: hai capito il gioco? O lo fai apposta di non prendere la palla? Perché noi te la diamo bene. Noi facciamo del nostro meglio per far riuscire il gioco, ma fallo anche tu (...)

mercoledì 5 dicembre 2007

2° FASE - RIFLETTENDO SU COME SI GIOCA SI IMPARA A COLLABORARE E A CONVIVERE

Obiettivo
La palla deve tornare al facilitatore solo dopo essere passata da tutti i giocatori


Regole e modalità
• I giocatori sono disposti in cerchio
• Il facilitatore lancia la palla a uno dei giocatori chiamandolo per nome (è un AIUTO)
• In questo gioco i giocatori non alzano il braccio dopo avere lanciato la palla (manca questo AIUTO)
• Il giocatore che la riceve la passa ad un altro chiamandolo per nome e così via
• Un giocatore non può ricevere la palla più di una volta
• L'ultimo giocatore rimasto passa la palla al facilitatore

La cronaca
Il gioco inizia con un giocatore che continua a uscire ed entrare nel cerchio.
Dopo pochi lanci il gioco si interrompe perché qualcuno non si ricorda a chi deve lanciare la palla.
Il gioco riprende.
Va bene per un buon numero di lanci, poi un giocatore non dice il nome del bambino a cui la deve lanciare e sbaglia la successione.
Si interrompe il gioco per cercare di ricostruire la sequenza corretta, ma tutti tentativi sono vani perché qualcuno non ricorda la giusta successione.
Il gioco ricomincia dall’inizio, con la prima fase.
Seconda fase: un giocatore va in bagno e c’è una breve attesa.

Circle Time
Com'è andata?
• il gioco lo abbiamo portato a termine, ma in modo confuso e non divertente
• uno dei giocatori, che si rifiutava di parare la palla, spiega che ha paura di prenderla male, e allora ci rinuncia
• -: quando qualcuno non si ricorda a chi la deve lanciare, è meglio che ci pensi un momento
• Elia: Propongo un metodo per aiutare: lasciare cadere la palla e raccoglierla dopo
• Nico: Farla rotolare sul pavimento.
• Viola: qualcuno lanciava la palla troppo forte quindi lanciamola più piano

La cronaca
Si ripete il gioco.
Il gioco funziona, è veloce, i bambini si divertono.

Circle Time
Cosa ha funzionato?
•Coro: Tutto!
Cosa non ha funzionato?
•Coro: Niente!
Generalizzazioni:
•Viola: S’impara facendo
•Lisa: Sbagliando s’impara

mercoledì 28 novembre 2007

1° FASE - RIFLETTENDO SU COME SI GIOCA SI IMPARA A COLLABORARE E A CONVIVERE


Obiettivo
La palla deve tornare al facilitatore solo dopo essere passata da tutti i giocatori


Regole e modalità
• I giocatori sono disposti in cerchio
• Il facilitatore lancia la palla a uno dei giocatori chiamandolo per nome (è un AIUTO)
• Il giocatore che la riceve la passa ad un altro chiamandolo per nome, e così via
• Appena un giocatore ha lanciato la palla alza un braccio e lo tiene alzato fino alla fine del gioco (è un AIUTO)
• Un giocatore non può ricevere la palla più di una volta
• L'ultimo giocatore rimasto passa la palla al facilitatore

La cronaca
Viene svolto il gioco

Circle Time
Cosa ha funzionato?:
• La concentrazione
• La collaborazione
Cosa non ha funzionato?:
• Qualcuno era distratto
• Lanci non precisi
• Poca concentrazione da parte di alcuni